Parte del discorso del vicepremier
Il Ministro degli Interni ha incontrato al Ministero i rappresentanti delle comunità terapeutiche di tutta Italia (una ventina tra le principali), per ascoltare e capire e rendere ancora più efficace la lotta contro la droga.
In diretta su Facebook, il Ministro Salvini, ha dichiarato riguardo la cannabis: “da domani anzi da oggi stesso da Ministro dell’Interno darò indicazioni alle Forze dell’Ordine di andare a controllare uno per uno, con l’obiettivo di chiuderli uno per uno, tutti i presunti negozi turistici di cannabis che per quanto mi riguarda vanno sigillati perché sono un incentivo all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Ce ne sono più di 1000 al di fuori di ogni regola e controllo. A fine maggio ci sarà una sentenza della Cassazione delle Nazioni Unite per questo aspetto ma io non aspetto i tempi della giustizia. Dobbiamo usare tutto quello che democraticamente e legalmente è permesso per chiudere tutti questi luoghi di diseducazione di massa. Identico approccio avrò oggi per tutte le iniziative di canne, cannabis che si svolgono in Italia. l’Ultimo scempio ahimè nella mia Milano, Ci sono iniziative a Pisa, a Torino, chiederò che vengano chiuse, proibite e sigillate tutte. Quando si svolgono si trovano kili e kili di sostanze stupefacenti spacciate. Lo Stato spacciatore non è lo Stato di cui faccio il Ministro…” e ancora “siamo contro ogni ipotesi di legalizzazione, distribuzione, sperimentazione, regolamentazione. Su altro non litigo né con l’opposizione né con i colleghi della maggioranza ma su questo si perché ritengo inaccettabile la sola idea che in Italia drogarsi faccia bene e sia lecito. Possono accusarmi di conservatorismo e di bigottismo ma li chiudiamo uno per uno, li vietiamo uno per uno e aggiungo come proposta della Lega non vogliamo punire i consumatori ma la pena certa per gli spacciatori trovati in flagranza di reato…Ci sono 1000 negozi di canne in giro per l’Italia? Non mi interessa li voglio chiusi uno per uno. Vogliono fare la festa delle droghe libere a Pisa? Non mi interessa non la fanno. Se la fanno nella loro cantina e gli mando la polizia, punto! Adesso usiamo le maniere forti!….E’ inammissibile che nel mio Paese ci siano negozi che commettano a cielo aperto dei reati…Spero che non ci sia in Parlamento e in Governo chi obietterà sul controllo a tappeto che farò da domani e sulla chiusura a tappeto anche perché vendono sostanze ai minori.”